L’oro puro o in lega, soprattutto con argento, è tra i più antichi metalli battuti. La variazione delle percentuali oro-argento e l’aggiunta di piccole quantità di altri metalli, permette di ottenere foglie con colorazione e caratteristiche diverse. Le leghe ad alto tenore di oro, non vengono intaccate né dall’aria, né dalla maggior parte dei reagenti chimici, pertanto le foglie così ottenute, sono particolarmente indicate per tutte le applicazioni a contatto con l’ambiente esterno o particolarmente aggressivo come ad esempio quello marino. L’elevata duttilità e malleabilità, permette l’ottenimento di foglie dello spessore di circa 0,1µ (0,0001 mm).
Molte sono le tecniche per l’applicazione delle foglie: da quella più antica detta “a guazzo”, alle più recenti che utilizzando colle all’acqua (“missioni all’acqua”) e colle cosi dette grasse (“missioni grasse”).
Si consiglia di conservare i prodotti in ambiente non umido: l'umidità ha effetto non tanto sulle foglie quanto sulla carta di supporto. Una dilatazione della carta dovuta ad assorbimento di umidità può causare rotture alla foglia che non è soggetta a questa dilatazione, ma che essendo appoggiata sulla carta ne risente.